Tra buste paga magre e turni massacranti, fare il cuoco non è più un sogno Nemmeno i big in tv racimolano studenti: finito l'effetto Masterchef
rapa non tira più. Ché, diciamoci la verità, una decina di anni fa erano tutti aspiranti chef: e guai a chiamarli semplici “cuochi”, ti guardavano di traverso e, trail lusco e il brusco, iniziavano ad affilare il coltello che loro sì, ce l’avevano a portata di mano. Adesso no. Adesso in cucina non ci va più nessuno e all’alberghiero si iscrivono sempre meno ragazzi. È crisi nera, ai fornelli.
Ma ci si ferma qui. Masterchef o non Masterchef, l’alberghiero non fa più gola. D’accordo, bisogna mettere tutto sulla bilancia: tre anni di Covid e di lockdown a intermittenza che hanno affossato la ristorazione puntando quasi ed esclusivamente sull’asporto o la consegna a domicilio e quel problemino piccino picciò delle paghe che o sono appetibili o oramai arrivederci, giriamo sui tacchi e scegliamo un’altra strada.
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