Il futuro direttore del «Washington Post» ha usato in passato informazioni ottenute illegalmente per i suoi articoli. Lo svela un'inchiesta dello stesso giornale
Era cominciata come la protesta di una redazione considerata a lungo una gloria nazionale — quella del Washington Post , il giornale che mezzo secolo fa sfidò Richard Nixon costringendo il presidente degli Stati Uniti a dimettersi per lo scandalo Watergate — per la rimozione della sua prima direttrice, Sally Buzbee: lite aperta con William Lewis, l’arcigno amministratore chiamato a gennaio da Jeff Bezos a rimettere ordine in un giornale in crisi.
Successi e molte luci, ma anche le ombre di professionisti di rango che, divorati dall’ambizione, ignorano le regole etiche del giornalismo, usano metodi illegali per raccogliere informazioni sui «ricchi e famosi», versano centinaia di migliaia di sterline a informatori che rubano notizie e documenti su personaggi di grande peso: dagli ex premier Tony Blair e Gordon Brown a Paul McCarney a un ex capo dell’MI6, il servizio segreto di Sua Maestà britannica.
United Kingdom Latest News, United Kingdom Headlines
Similar News:You can also read news stories similar to this one that we have collected from other news sources.
Gli 80 anni di Carl Bernstein, mito del giornalismoCronista del Washington Post protagonista con Bob Woodward dell'inchiesta sul Watergate
Read more »
Incentivi auto, esauriti in poche ore i fondi per comprare le auto elettricheA ruba i nuovi sussidi. Nel primo giorno di attivazione della piattaforma superati i 200 milioni di euro di richieste. Tirano meno quelli per i mezzi con motor…
Read more »
Incentivi auto green tornano, ma quante auto elettriche ci sono in Italia?A inizio anno vendite al -10,8%, preoccupa gap con Ue
Read more »
Incentivi auto 2024: Ecobonus per convertire vecchie auto a Gpl e metanoCon il Dpcm pubblicato sabato 25 maggio sulla Gazzetta ufficiale anche 10 milioni di fondi per la trasformazione a gas delle vetture immatricolate dopo il primo gennaio 2006
Read more »
Cosa sta succedendo al Washington PostL'amministratore delegato Will Lewis, voluto dalla proprietà per risollevare conti e risultati, sta facendo scelte che non piacciono alla redazione e che tra le altre cose hanno spinto la direttrice a dimettersi
Read more »
Il Washington Post nei guai perde anche la sua direttrice superstar Sally BuzbeeDopo tre anni il giornale cambia guida. Il bilancio è in chiaroscuro: da una parte sei Pulitzer e altri premi, dall&39;altra un esodo di firme importanti e di lettori. E Jeff Bezos che dice?
Read more »